Oggi le persone sono continuamente sollecitate da proposte per migliorare la propria salute e la propria estetica. In realtà l’estetica è una definizione fluida che ha componenti soggettive ed oggettive; per questo la medicina estetica non deve essere una disciplina puramente tecnica, ma tenendo conto della personalità e delle aspettative del cliente, pone la capacità professionale del medico e le scoperte scientifiche al servizio del miglioramento della percezione che ognuno ha di se stesso, perché se “ci piacciamo” siamo anche più sicuri, allegri, più sereni.

La dottoressa Liliana Turatello, medico chirurgo, è specializzata in medicina estetica medicina della nutrizione e applica le più moderne tecniche e tecnologie come la “genetica nutrizionale”. Collaborando come consulente per ditte e laboratori del settore, è un’opinion leader su trattamenti di carbossiterapia e filler. La Carbossiterapia è un trattamento medico che consiste nell’iniettare anidride carbonica sotto forma gassosa nel tessuto sottocutaneo, a scopo terapeutico, tramite microiniezioni localizzate. La carbossiterapia trova il suo principale impiego nel trattamento della cellulite o cute a buccia d’arancia. Il meccanismo d’azione coinvolge l’attivazione del microcircolo: la dilatazione vascolare indotta dalla anidride carbonica permette un migliore afflusso arteriolare, mentre la dilatazione venulare consente un migliore drenaggio veno-linfatico.
Il trattamento carbossiterapico è utilizzato anche per la cura della lassista cutanea: l’infiltrazione di anidride carbonica promuove la rimozione del tessuto elastico alterato e induce l’organismo alla produzione di nuova elastica da parte dei fibroblasti riattivati.

I recenti studi scientifici attribuiscono all’anidride carbonica proprietà anti-infiammatorie: la carbossiterapia viene utilizzata per il trattamento del dolore artrosico, soprattutto nelle piccole articolazioni. In campo tricologico, la carbossiterapia viene impiegata anche per gli uomini in caso di alopecia areata e androgenetica, apportando un miglioramento all’ossigenazione ai follicoli piliferi stimolando la produzione del pelo e un rinforzo dello stelo pilare (importante è che il diradamento non sia troppo avanzato in quanto la carbossiterapia agisce sui follicoli esistenti, ma non induce la produzione di nuovi follicoli).
La riduzione, fino alla scomparsa, dell’effetto buccia d’arancia nella cellulite, miglioramento del linfodrenaggio con la scomparsa del senso di pesantezza delle gambe e dei crampi muscolari, la riduzione delle adiposità localizzate, rivitalizzazione cutanea con recupero della levigatezza e dell’incarnato naturale grazie alla regolazione del microcircolo, effetto antinfiammatore con la riduzione del dolore artrosico soprattutto alle mani e alle ginocchia, la produzione di elastica con il conseguente recupero dell’elasticità cutanea, l’ infoltimento del capillizio, sono i tanti risultati che il trattamento di carbossiterapia produce.
I Filler all’acido ialuronico. L’acido ialuronico è un componente fondamentale della matrice dei tessuti connettivi. L’invecchiamento della cute è caratterizzato da una perdita graduale di spessore e di elasticità del derma determinato dalla riduzione di fibre collagene, acido ialuronico ed elastina. Questo processo di invecchiamento viene accelerato da fattori esogeni o endogeni quali i raggi UV, il fumo e il diabete. Anche la dinamica della muscolatura mimica del volto contribuisce alla redistribuzione di tali componenti generando la formazione delle rughe.

Il filler a base di acido ialuronico consiste nella iniezione diretta localizzata del prodotto, quindi nel ripristino dello spessore cutaneo tramite l’apporto esogeno di uno dei suoi componenti ridonando volume ed elasticità al derma.
I filler correggono inestetismi della pelle tipici dell’invecchiamento cutaneo, come rughe e piccole depressioni riempiendo i volumi perduti, e aumentando i volumi esistenti, conferiscono turgore e pienezza a labbra sottili e zigomi cadenti. L’iniezione di acido ialuronico determina risultati immediati, che il paziente può apprezzare subito dopo il trattamento. Bisogna stare molto attenti al prodotto perché sebbene l’acido ialuronico in sé sia una molecola naturale che tutti abbiamo in corpo, le modifiche ( cross-linking) e gli eccipienti e contaminanti fanno la differenza tra un prodotto e l’altro. Utilizzare fillers ad acido ialuronico di ditte certificate e con basso indice di complicanze è uno dei compiti principali del medico estetico. Trattamenti medici estetici innovativi volti al benessere e alla salute psicofisica di uomini e donne.